Rassegna Stampa

venerdì 23 dicembre 2011

Diffida Gesap / GH Palermo

                                                                                
                                     
 Prot.078/011 Segret.Prov.                                               
 Palermo li, 23/12/2011                                                                        
                                                                                                            Spett.le
                                                                                                            Gesap s.p.a 
                                                                                                            GH Palermo                                 

                                                             

 Oggetto: Diffida

La Scrivente Organizzazione  Sindacale visto la mancanza di volontà mostrata dalle Aziende in indirizzo a siglare un accordo aziendale, con la presente diffida la stessa  per non aver adottato per il periodo 2011 l'imposta sostituiva del 10%, sulle componenti accessori della retribuzione corrisposte ai lavoratori dipendenti in connessione a incrementi di produttività.
Gli istituti che possono dare luogo alla applicazione della misura in quanto riconducibili ad incrementi di produttività sono:
 Straordinario, lavoro a tempo parziale, lavoro notturno, lavoro festivo, sono altresì detassabili le indennità di turno corrisposte per lavoro normalmente prestato in base a un orario articolato su turni .
La Segreteria UGL adotterà nei confronti delle aziende in indirizzo un percorso legale.


                            La Segreteria Territoriale UGL Trasporto Aereo

                  La Segreteria Regionale                            La Segreteria Provinciale
                      D. De Cosimo                                               G. Baglione

domenica 18 dicembre 2011

Comunicato Stampa

Comunicato stampa



Alitalia, Muscolo (Ugl):
“Azienda propone contratti di un mese a piloti, necessario passo indietro”


“A fronte di un’ingente richiesta di congedi parentali da parte dei dipendenti, Alitalia si è trovata nella necessità di chiamare a lavorare, per le festività natalizie, piloti a tempo determinato. L’intenzione, però, è quella di proporre a questi lavoratori un contratto di un solo mese, decisione che riteniamo non solo controproducente, ma anche svilente nei confronti di persone che possiedono un alto profilo professionale, conquistato con lunghi anni di formazione”.
Lo rende noto il responsabile organizzativo Ugl Trasporti, Tonino Muscolo, aggiungendo che “faremo tutto il possibile per sollecitare l’azienda a fare un passo indietro su una decisione che giudichiamo lesiva per i lavoratori, e offensiva nei confronti della professionalità dell’intera categoria”.

Roma, 16 dicembre 2011

mercoledì 14 dicembre 2011

INCONTRO CENTRELLA VERTICI PARTITO DEMOGRATICO

Incontro Centrella vertici Partito Democretico


«incontro positivo».Lo ha detto il segretario generale dell’Ugl, Giovanni Centrella, al termine dell’incontro

di oggi con i vertici del Partito Democratico. Presenti il segretario, Pierluigi Bersani, il presidente Rosy
Bindi, Enrico Letta e Stefano Fassina.
«Hanno ascoltato le nostre riflessioni – ha aggiunto Centrella - e fatto proprie alcune considerazioni. Ora speriamo che in Parlamento facciano capire realmente quale impatto
sociale avrà la manovravarata dal governo».
Intervistato a margine dell’incontro sulle ultime indiscrezioni relative al contributo di solidarietà sulle pensioni sopra i 200mila euro, il sindacalista ha osservatio come si tratti di “una misura ancora totalmente insufficiente. Non basta perchè devono pensare a salvaguardare le pensioni povere, e i lavoratori che non andranno più in pensione». «Dovrebbero fare un altro emendamento – ha detto - dirottando queste risorse per la salvaguardia dei lavoratori,perché quanto previsto dal decreto sulle pensioni ha davvero un forte impatto sociale».

martedì 13 dicembre 2011

Annarita D’Agostino
Oggi lo sciopero di tre ore e i presidi unitari in tutte le città italiane per “difendere la parte più sana e tartassata del Paese”.
Da Trieste a Catanzaro, passando per tutte le principali città italiane, oggi Ugl, Cgil, Cisl e Uil hanno scioperato unitariamente per tre ore e manifestato nelle piazze e davanti alle Prefetture contro la manovra varata dal governo Monti e all’esame del Parlamento. Un provvedimento che colpisce ancora una volta “la parte più sana e più tartassata del Paese”, ha evidenziato Centrella, e contro il quale il fronte sindacale, da troppo tempo diviso, si è ricompattato per “spiegare ai lavoratori ciò che sta succedendo – ha affermato il sindacalista – , per far capire loro che siamo e saremo al loro fianco in questa battaglia per l’equità”.
Mentre alla Camera i lavori procedono a rilento, e il via libera delle commissioni Bilancio e Finanze viene posticipato a domani, quando dovrebbero essere presentate anche le modifiche più attese, quelle su pensioni e Ici, i leader delle quattro Confederazioni, dal presidio organizzato in piazza Montecitorio, hanno chiesto che “chi sta ‘dentro al Palazzo’ e chi ci governa tenga conto di chi sta ‘di fronte al Palazzo’: i tanti lavoratori uniti sotto tante bandiere – ha detto Centrella dal palco – per difendere la propria condizione”.
“Questo – ha aggiunto – non è il momento di dividersi. Tutto il sindacato ha dimostrato di essere responsabile e ha messo da parte ogni problema per dimostrare a chi ci governa che è arrivato il momento di far pagare la crisi a chi possiede di più”. Proprio per realizzare questo importante obiettivo “l’Ugl è pronta a condividere insieme a Cgil, Cisl e Uil tutte le iniziative necessarie affinché nella manovra entrino elementi di equità e affinché la voce del ceto medio-basso sia ascoltata da tutti”. Per Centrella “il sindacato ha il dovere di essere unito, senza per questo annullare la pluralità delle voci, per restituire quel potere contrattuale, e anche politico, che con le ultime finanziarie è stato sottratto a lavoratori e pensionati”.

lunedì 12 dicembre 2011


Manovra, i sindacati confermano sciopero:
dal governo non abbiamo avuto risposte

Camusso: impegni generici. Angeletti: risultato insoddisfacente
Palazzo Chigi: situazione di estrema emergenza finanziaria



ROMA - Fumata nera a palazzo Chigi dopo l’incontro tra governo e sindacati. Dopo due ore di confronto con il premier Mario Monti, è stato confermato lo sciopero di domani. All’incontro a palazzo Chigi c’erano anche il ministro del Welfare Elsa Fornero e il viceministro dell’Economia Vittorio Grilli. Dall’altra parte Susanna Camusso, Raffaele Bonanni Luigi Angeletti e Giovanni Centrella.

«Lo sciopero è confermato». Lo ha detto Susanna Camusso, segretario della Cgil, al termine dell’incontro a palazzo Chigi: «Non sono arrivate risposte nè nel merito nè nel metodo per il futuro. Non possiamo che mantenere le nostre posizioni. E dunque lo sciopero». Angeletti e Bonanni hanno ribadito: «Siamo distanti. Oltre allo sciopero da domani, in tutte le città d'Italia, ci sarà una protesta sotto le prefetture e nostre delegazioni si alterneranno da tutte le Regioni con proteste sotto il parlamento per tutto il periodo della discussione sulla manovra».

Angeletti: confermato sciopero senza battere ciglio. «Il risultato finale non è per noi soddisfacente, dalle argomentazioni spiegate non possiamo non valutare una situazione non foriera dei cambiamenti da noi richieste». Ha spiegato Luigi Angeletti, segretario generale della Uil. «Senza battere ciglio abbiamo confermato tutte le iniziative di lotta, che costano. Non possiamo fare altrimenti. Abbiamo proposto modifiche e alternative. Il governo ha difeso le sue posizioni».

Bonanni: non c’è stata nessuna risposta. «Non abbiamo ricevuto risposte. Spiegheremo ai lavoratori che non ci sono state aperture sulle poche cose sulle quali avremmo voluto discutere. Il sindacato non ha potuto che confermare ciò che avverrà da domani mattina». Ha aggiunto Raffaele Bonanni, segretario nazionale della Cisl. «Avevamo chiesto la riduzione drastica della spesa della politica. Di affrontare il problema annoso dei servizi comuni con aggregazioni molto vaste».

Centrella: continueremo le nostre lotte. «Oggi non c’è stata alcuna risposta alle cose che abbiamo argomentato al tavolo. Noi continuiamo nelle nostre lotte che ci saranno da domani, spiegando ai lavoratori che a nessuna delle poche cose che ritenevamo necessarie c’è stato alcun tipo di risposta». Ha detto, al termine dell’incontro a Palazzo Chigi fra governo e sindacati, il segretario dell’Ugl, Giovanni Centrella.

Governo: situazione di estrema emergenza finanziaria. E’ imperativo che saldi restino invariati. La situazione è di estrema emergenza finanziaria e l’esposizione del governo «ha preso le mosse dalla situazione di estrema emergenza finanziaria ed economica» in cui si trova il Paese e ha «ribadito l’imperativo di mantenere invariati i saldi» della manovra «nonché la composizione e la natura strutturale dei provvedimenti». È quanto si legge in una nota di palazzo Chigi dopo l’incontro con i sindacati.

Il governo Monti studia alcuni addolcimenti alla manovra per andare incontro alle richeiste dei partiti: sul tavolo mini aumenti per la previdenza e sconti sull’Imu. Durante la conferenza stampa al termine dell'incontro, Angeletti ha detto: «Non conosciamo però su cosa stanno lavorando».

Nel maxi-emendamento al decreto salva-Italia che potrebbe essere presentato presto dovrebbe esserci un’altra grossa novità: l’abolizione delle elezioni provinciali del 2012. Le città interessate sono Genova, La Spezia, Belluno, Ancona, Vicenza, Ragusa e Caltanissetta, dove la legislatura scade nella prossima primavera.

Niente stravolgimenti. Stravolgimenti non se ne possono fare, vanno salvaguardati «i saldi» e anche «la struttura»delle riforme, aveva sottolineato ieri il presidente del Consiglio Mario Monti da Bruxelles. Ma qualche ritocco sì, quello è possibile».

Pensioni. L’Esecutivo starebbe valutando i seguenti aggiustamenti sulle pensioni. Scala mobile riconosciuta in una percentuale variabile fra il 75 e il 100% per le pensioni tra 950 e 1400 euro, salvataggio (ma con penalizzazioni) per chi era a sei mesi dal ritiro per anzianità. Il tetto del contante pagabile dalle pubbliche amministrazioni si alzerà dagli attuali 500 euro a circa 980. La misura, che interessa soprattutto i pensionati, sarà contenuta in un emendamento alla manovra al quale «il governo darà parere favorevole». Lo riferisce il sottosegretario Giampaolo D’Andrea.

Contributo solidarietà su pensioni alte e imposta capitali scudati al 3%. Le modifiche significano spese che in un modo o nell’altro dovranno essere recuperate da qualche altra parte. I tecnici del ministero dell’Economia stanno calcolando il gettito di un possibile contributo di solidarietà sulle pensioni più alte e/o su quelle baby. All’esame anche l’abolizione del tetto della minipatrimoniale sui titoli custoditi in banca e l’aumento al 3% dell’imposta sui capitali scudati. Ciò su cui sarebbe disposto a intervenire Monti, comunque, sarebbe ben al di sotto dei 5 miliardi che valgono le modifiche alla manovra chieste dai partiti.

Tagliato il 30% degli emendamenti. Intanto la commissione Bilancio della Camera ha giudicato inammissibili il 30% dei 1600 emendamenti presentati alla decreto salva-Italia. Il ricorso al voto di fiducia per la sua approvazione è molto probabile.

domenica 11 dicembre 2011

Monti e i Sindacati, questa sera l'incontro



domenica 11 dicembre 2011


Monti e i sindacati, questa sera l’incontro da www.ilsecoloxix.it

Monti e i sindacati, questa sera l’incontro

11 dicembre 2011
Roma - Questa sera Monti e i leader di Cgil, Cisl, Uil e Ugl si incontreranno dopo le numerose richieste dei sindacati, non ultima una lettera inviata lo scorso 7 dicembre in cui si ribadiva l’esigenza di una maggiore equità, con cui le sigle avevano sottolineato la necessità di un faccia a faccia sulle misure, giudicate impopolari, varate dall’esecutivo.
Sul tavolo non mancheranno le modifiche chieste dai rappresentanti dei lavoratori contro una manovra definita «recessiva e iniqua», e in particolare «gli emendamenti» chiesti su pensioni e casa. Ma in ambienti di Palazzo Chigi si fa notare che, pur andando nella giusta direzione, l’intesa a livello europeo di ieri non prevede misure nell’immediato: questo significa che l’Italia è ancora esposta alla speculazione dei mercati. Diventa quindi importantissimo mantenere invariato il saldo della manovra, in modo da tenere in ordine i conti, anche in considerazione degli elevati interessi sul debito pubblico. Nonostante questo, i sindacati tirano dritti sulla loro strada: più equità o sarà sciopero. «Per decidere se revocare o no lo sciopero» di lunedì prossimo «ci vorrebbero risposte all’altezza della richiesta di equità.
Per ora non si possono fare previsioni» ha detto il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, aggiungendo che «bisogna vedere se le affermazioni che ho sentito fare da Monti in questi giorni saranno smentite ma non mi sembra che ci siano grandi spazi di cambiamento». Sulla stessa linea, in questa ritrovata unità, anche il segretario generale della Uil, Raffaele Bonanni: lo sciopero «si farà senz’altro, se il premier non garantirà equità nella manovra», fatta «interamente sulle persone a basso reddito».Insieme al segretario della Uil, Luigi Angeletti, (la ritrovata unità, spiega Camusso, «è importante perché è un segno di ritrovata capacità a fare cose insieme») e quello dell’Ugl, Giovanni Centrella, i sindacati si siederanno al tavolo di confronto e ribadiranno le loro richieste: sulla rivalutazione dei trattamenti pensionistici al costo della vita, si chiede di ripristinare il sistema attualmente in vigore, annullando il blocco fissato a 960 euro. E verrà chiesto, tra l’altro, di introdurre una maggiore gradualità nell’accesso al pensionamento di vecchiaia delle lavoratrici. Sulla casa, Cgil, Cisl e Uil puntano all’innalzamento della soglia di detrazione prevista sull’abitazione principale dai 200 euro a 500 euro e rendere progressiva l’imposta, introducendo aliquote differenziate a partire dalla seconda casa. Ma i mercati sono alla finestra, e sarà difficile riuscire ad ottenere tutto, senza modificare i saldi della manovra, baluardo all’apparenza invalicabile per non deludere le borse e accendere gli speculatori.

ilsecoloxix

venerdì 9 dicembre 2011

NPS: Visite mediche di controllo domiciliare.

L'INPS, con circolare n. 150 del 28 novembre 2011, comunica le nuove modalità di redazione e comunicazione dei verbali relativi alle visite mediche domiciliari.Sui certificati di malattia opera il sistema Data Mining per l’individuazione di quelli che suggeriscono l’invio di visita medica di controllo domiciliare; tale sistema è in grado di recepire anche le visite mediche di controllo domiciliare richieste tramite Portale. Al termine della visita, i medici di controllo, attraverso l’utilizzo di personal computer portatili, di cui saranno dotati
dall’INPS, redigeranno presso il domicilio del lavoratore l’apposito “verbale informatico” che sarà trasmesso in tempo reale ai sistemi informatici dell’Istituto. In tal modo, l’esito della visita risulterà immediatamente disponibile per le attività di competenza dell’INPS e reso contestualmente
accessibile dal datore di lavoro che l’abbia eventualmente richiesta. I medici saranno dotati anche di un’apposita stampante portatile per fornire al lavoratore le previste copie del verbale. Le nuove modalità di redazione e comunicazione dei verbali relativi alle visite mediche di controllo
domiciliari consentiranno così un netto miglioramento di rapporto con l’utenza globalmente intesa.

giovedì 8 dicembre 2011

Assemblea retribuita ai sensi della legge 300/70 lavoratori dipendenti Gesap

                                   


 Palermo li, 06/12/2011                                                                                              
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      Spett.le
                                                                                                  Gesap s.p.a
                                                                                               Resp.le Risorse Umane
                                                                                        c.a     Avv.  V. Petrigni


 Oggetto: Assemblea retribuita Lavoratori Gesap ai sensi  della legge 300/70

 Le scriventi Organizzazione Sindacali  con la presente convocano ai sensi dell’art20 legge 300/70 un assemblea retribuita in data 15/12/2011 Dalle ore 10,00. Alle ore 12,00. con il seguente ordine del giorno.
     * Applicazione procedure di raffreddamento ex legge 146/90
*Rinnovo Contratto Integrativo
*Politiche di sviluppo organizzativo del personale in forza
*Varie ed eventuali
Si richiede pertanto all’azienda in indirizzo l’individuazione dei locali presso cui avere luogo l’assemblea, e la successiva comunicazione alle Scriventi, per consentire adeguata comunicazione al personale in forza.

Certi di una vostra collaborazione cogliamo l’occasione per porgervi
Distinti saluti
                                                            Le  Segreterie Territoriali
                                         
      UIL. T.A                UGL.TA             LEGEA CISAL             FILT CIGL                    FIT CISL 
       E.Bondi          D.De Cosimo               G. De Luca                       G.Panettino                        G.Moncada         
 
                                              


mercoledì 7 dicembre 2011

Lunedi prossimo Sciopero generale " Manovra Anticrisi"

Manovra, Centrella: “Proclamiamo due ore di sciopero per lunedì prossimo”

pubblicata da Ugl Ufficio Stampa Confederazione il giorno lunedì 5 dicembre 2011 alle ore 18.13
“L’Ugl proclama due ore di sciopero per lunedì prossimo contro la manovra del governo, condividendo con Cisl e Uil modalità e motivazioni della protesta che intende ottenere dall’esecutivo un vero negoziato ”.
Lo annuncia il segretario generale dell’Ugl, Giovanni Centrella, aprendo i lavori della segreteria confederale straordinaria e dopo essersi consultato nelle ore antecedenti con i segretari generali di Cisl e Uil.
“Anche noi – aggiunge il sindacalista – chiederemo ai nostri lavoratori di organizzare insieme a Cisl e Uil presidi davanti alle Prefetture e a Roma di essere presenti davanti al Parlamento, così come insieme alle altre due Confederazioni chiederemo di essere ricevuti nel corso dell’iter parlamentare dalle rappresentanze politiche”.

CENTRELLA - ANGELETTI - BONANNI (01092011-MM6)- ROMA 1 SETTEMBRE 2011 MANIFESTAZIONE DAVANTI AL SENATO DELLA CISL UIL E UGL CONTRO LA MANOVRA ECONOMICA NELLA FOTO GIOVANNI CENTRELLA - LUIGI ANGELETTI - RAFFAELE BONANNI FOTO RAVAGLI/ {TM News - Infophoto} --------------------------------------------------------------------------- LUIGI ANGELETTI MANIFESTAZIONE SINDACATI SINDACATO GIOVANNI CENTRELLA RAFFAELE BONANNI CISL UIL UGL CRISI ECONOMICA MANOVRA ECONOMICA SENATO INFOPHOTO
· · Condividi


Giovanni Carelli.




Ogg: DECRETO ANTICRISI


IL DECRETO ANTI-CRISI
Pensioni, Ici e Patrimoniale
Ecco quanto ci costerà la manovra
Famiglie, contribuenti, imprese: dentro le novità del decreto Grilli: l'acconto di dicembre per gli immobili potrebbe slittare







Un salasso da 11 miliardi all'anno. Tanto costeranno agli italiani le tasse sulla casa appena introdotte dal governo Monti. L'avvio dell'Imu garantisce da solo più di un terzo della manovra (30 miliardi di cui 20,1 per assicurare il pareggio di bilancio nel 2013), ma un forte contributo lo daranno anche l'aumento delle accise e la riforma delle pensioni. Il rincaro di benzina e gasolio porterà 4,8 miliardi l'anno, mentre dalla previdenza arriveranno 3,8 miliardi già nel 2012 con il blocco dell'indicizzazione degli assegni, anche se a regime il risparmio garantito dalla nuova riforma sarà di ben 20 miliardi all'anno.
Altra voce di peso nella manovra è il nuovo bollo titoli che frutterà 2,1 miliardi nel 2012 e 3,8 dal 2013, mentre la «tassa-bis» sullo scudo fiscale assicura 2,1 miliardi (e chi non paga perderà l'anonimato). A pesare sulle tasche dei cittadini saranno anche le addizionali regionali Irpef, che l'anno prossimo costeranno 2,2 miliardi. Per non parlare dell'Iva, che potrebbe essere alzata a settembre 2012. Non è detto che l'aumento di due punti delle aliquote del 10 e del 21% scatti, ma in bilancio l'incasso è già previsto: 3,3 miliardi per il 2012. In alternativa c'è il taglio delle detrazioni fiscali: dall'una o dall'altra parte, in ogni caso, dovranno arrivare 13,1 miliardi nel 2013 e 16 nel 2014. Il pacchetto crescita vale poco più di 4 miliardi, di cui 3 assorbiti dagli sgravi Irap. Nel decreto, però, c'è anche il finanziamento di nuove spese, come le missioni di pace all'estero e i fondi per il trasporto locale.

Authority - Vengono snellite negli organi di amministrazione, ridotti in genere a tre membri, ma rafforzate nelle funzioni. L'Antitrust, ad esempio, potrà intervenire anche contro la pubblica amministrazione se un atto viola le leggi sulla concorrenza.
Benzina - La sorpresa forse più amara svelata dal testo definitivo del decreto. Per correggere i conti scatta un aumento delle accise su benzina e gasolio, che saliranno di 8,2 e 11,2 centesimi di euro al litro. Da subito.
Casa - Tra Imu e nuovi moltiplicatori delle rendite catastali, le imposte sugli immobili fanno la parte del leone nel decreto. La tassa sulla prima casa costerà 3,8 miliardi, quella su seconde e terze case comporterà un aggravio di 7,2 miliardi rispetto all'Ici attuale, il cui saldo per il 2011 (atteso entro il 16 dicembre) potrebbe slittare all'anno prossimo, dice il viceministro dell'Economia, Vittorio Grilli. Una boccata d'ossigeno ai consumi natalizi.
Donne - Forse le più penalizzate dalla riforma delle pensioni. Nel privato, dal 2012, dovranno lavorare almeno fino a 62 anni. In compenso, sarà più facile per loro l'ingresso sul mercato del lavoro, grazie all'aumento delle specifiche deduzioni Irap a favore delle imprese.
Ecobonus - Entrato nell'ultimo decreto del governo Berlusconi in forma "leggera", poi sparito del tutto, l'incentivo fiscale per la riqualificazione energetica delle abitazioni è riemerso nel primo decreto Monti. Lo sgravio fiscale resta del 55% e sarà godibile in dieci anni. Confermato anche il bonus del 36% sulle ristrutturazioni edilizie.
Garanzia - Tutti si augurano che non ce ne sia bisogno, ma il governo mette le mani avanti ed assicura alle banche, in linea con gli accordi europei, la garanzia statale sui finanziamenti ricevuti dalla Banca d'Italia, fino al giugno 2012, per fronteggiare eventuali «gravi crisi di liquidità».
Irap - Uno sgravio fiscale doppio per le imprese, destinato a premiare l'occupazione. Dal 2012, infatti, le aziende potranno dedurre dall'imponibile Ires e Irpef la quota dell'Irap relativa al costo del lavoro. E nello stesso tempo aumentano le deduzioni forfettarie per chi occupa le donne ed i giovani con meno di 35 anni.
Liquidazioni - Dolori acuti per i supermanager a fine carriera, in attesa di buonuscite spesso milionarie. Per loro, la quota del Tfr che supera il milione di euro non sarà più sottoposta a tassazione separata, ma finirà nell'Irpef. E ci si pagherà un'imposta del 43%.
Maxiyacht - La nuova tassa sui ricchi colpirà l'uso di motoscafi e grandi barche, ma anche il possesso di areoplani da turismo e automobili di grossa cilindrata, a partire da 185 kw. Per le barche si pagherà una tassa di stazionamento nei porti, commisurata alla lunghezza dell'imbarcazione.
Pensioni - L'incubo, avveratosi, di parecchie generazioni di italiani. Dal 2012 tutti in pensione con almeno 42 anni e un mese di contributi (41 e un mese per le donne), oppure con un minimo di 66 anni di età, che scendono a 62 per le donne nel privato. Stop anche alla rivalutazione per l'inflazione di tutti gli assegni superiori a 935 euro mensili, anche se il governo, ha detto ieri sera il ministro Elsa Fornero, potrebbe aumentare la soglia.
Regioni - I governatori, a differenza del solito, protestano poco contro la manovra. Non ci sono per loro grandi tagli in vista (anche se Sicilia e Sardegna dovranno fare forti sacrifici, come le altre Regioni a statuto speciale), ed anzi arrivano soldi in più. Il livello massimo delle addizionali Irpef viene elevato dallo 0,9 all'1,24%. Il che significa, per i contribuenti, altri 2,2 miliardi di tasse in più da pagare.

Trasparenza - La nuova battaglia della guerra contro l'evasione parte da lì. Con l'uso della carota, insieme a quello del bastone: chi accetterà i pagamenti tracciabili avrà sconti e semplificazioni fiscali non indifferenti.
Zero - Sono le riforme che non costano nulla al bilancio dello Stato, ma sono anche quelle sulle quali il governo scommette di più per rilanciare la crescita. La liberalizzazione degli orari degli esercizi commerciali, della vendita dei medicinali di fascia "C", delle professioni e dei loro Ordini, del trasporto locale.










sabato 3 dicembre 2011

IL SINDACATO OLTRE LA CRISI

Il 2 e 3 dicembre Consiglio nazionale dell'Ugl Chianciano Terme, 2 e 3 dicembre, presso Hotel Excelsior – via Sant’Agnese n°6


Situazione economica, pensioni, articolo 18, mercato del lavoro, il contratto del Gruppo Fiat, indizione prossimo Congresso Confederale: saranno questi i temi all’ordine del giorno del Consiglio Nazionale dell’Ugl, intitolato “Il Sindacato oltre la crisi”, che si terrà a Chianciano Terme dal 2 al 3 dicembre.
In particolare il programma prevede:
Venerdì 2 dicembre
Ore 15.00 apertura lavori con relazione Segretario Generale e a seguire gli interventi dei consiglieri
Ore 20.30 circa interruzione lavori
Sabato 3 dicembre
Ore 9.30 ripresa dei lavori con prosecuzione interventi
Ore 13.30 circa chiusura lavori con relazione Segretario Generale

giovedì 1 dicembre 2011

OGGETTO: Inps parte la sperimentazione per la visita fiscale in tempo reale.

Img
Inps: parte la sperimentazione per la visita fiscale in tempo reale
Con la circolare 28 novembre 2011, n 150, l'Inps ha dettato le istruzioni operative per consentire un più efficiente ed efficace svolgimento dei controlli. L'Istituto ha previsto il coinvolgimento di 100 medici convenzionati che testeranno la procedura per 15 giorni per poi estenderla a tutti i professionisti. In pratica il medico si collega al sistema attraverso un computer che permette di ricevere giornalmente la lista delle visite da effettuare. Conclusa la verifica redige un verbale che è trasmesso in tempo reale all'Inps che lo rende immediatamente accessibile al datore di lavoro.

giovedì 24 novembre 2011

COMUNICATO STAMPA ENAV, UGL TRASPORTI "AEREO"


Comunicato stampa


Enav, Ugl Trasporti:
“Buon lavoro a Garbini, chiediamo incontro a breve”

 “A Massimo Garbini vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro per l’importante incarico che gli è stato affidato”.
Lo dichiarano il segretario nazionale dell’Ugl Trasporti, Fabio Milloch, e il segretario nazionale Trasporto aereo - Ugl Trasporti, Francesco Alfonsi, chiedendo “un incontro, come Federazione, al neo amministratore unico per delineare un percorso di dialogo condiviso e definire insieme la migliore strategia per rafforzare la posizione dell’azienda, leader nei servizi di controllo del traffico aereo”.
Per i sindacalisti “la sua nomina premia le elevate qualità tecniche e professionali acquisite nell’ambito dell’Atm e riconosciute anche a livello internazionale, qualità che rappresentano anche una garanzia della valorizzazione della specificità italiana in questo settore anche all’estero”.
 “Auspichiamo che, forte della lunga e prestigiosa esperienza professionale, Garbini possa garantire trasparenza ed efficienza gestionale - concludono -, soprattutto nella delicata fase che la società sta affrontando”.


Roma, 23 novembre 2011

venerdì 18 novembre 2011

INVITO CONFERENZA STAMPA: TUTTI I SENSI CHE HO... PAROLE IN MUSICA PER DAR VOCE A CHI VOCE NON HA"

INVITO CONFERENZA STAMPA CONFERENZA STAMPA: "TUTTI I SENSI CHE HO...PAROLE IN MUSICA PER DAR VOCE A CHI VOCE NON HA"


In data 28 novembre dalle ore 11,00 alle ore 14,00, si terrà  a Palermo presso la Sala Gialla di Palazzo dei Normanni,    una conferenza stampa patrocinata dall’ Assemblea Regionale Siciliana e da  la Pubbljmage di Palermo,  per la  presentazione del progetto Artistico - Sociale " Tutti i sensi che ho... per dar Voce a chi Voce non ha  a sostegno dell'associazione Autismo : Arriva l'aurora per la realizzazione del progetto "Paese Casa".
Saranno presenti all’evento Giusy Randazzo (presidente Agenz. Pubbljmage) , il Cantautore Francesco Gallina (RizzoMani), il presidente dell'Associazione Autismo  "Arriva l'Aurora"  Linda La Corte,il  Presidente   Confartigianato Nunzio Reina, il  Presidente dell'Associazione Solversidoart  Teresa De Sanni.   il giornalista Piero Messana  e  testimonial dell'iniziativa il Giornalista RAI RADIO 2 Michele Cucuzza.Il fine della presentazione del progetto  nel corso della conferenza stampa,  è  quello di divulgare e sensibilizzare la società nei confronti dell'autismo,  con l'Arte al servizio dell'Individuo.
Sarà presente  l'Ufficio Stampa dell'Ugl Sicilia con Filippo Virzì.

giovedì 17 novembre 2011

(ANSA) MERIDIANA FLY: RIPRENDE NEGOZIATO, PRIMO ROUND VENERDI A ROMA

>MERIDIANA FLY: RIPRENDE NEGOZIATO,PRIMO ROUND VENERDI'A ROMA
>
>   (ANSA) - OLBIA, 16 NOV - L'incontro in programma venerdi' 18 a Roma
>potrebbe essere l'ultima occasione per salvare le centinaia di posti di
>lavoro di Meridiana fly messi a rischio dai tagli piu' volte annunciati
>dall'amministratore delegato Giuseppe Gentile.
>   Azienda e sindacati riprenderanno a trattare nella sede di Assoaereo, a
>partire dalle 9.30. In quell'occasione le organizzazioni sindacali dovranno
>illustrare ai manager della compagnia un progetto di riduzione del costo del
>lavoro alternativo ai tagli di attivita', flotta e personale annunciati
>dall'Ad. Un piano gia' pronto ma congelato ieri dal Consiglio di
>amministrazione, su richiesta dello stesso Gentile, in vista della ripresa
>del negoziato sollecitata dai sindacati. I tempi sono stretti: il Cda si
>riunira' nuovamente lunedi' 21 novembre e per quella data vorra' avere un
>programma di risparmi certi e possibilmente condiviso con i rappresentanti
>dei lavoratori.
>(ANSA).

COMUNICATO STAMPA UGL TRASPORTO AEREO


Comunicato stampa



Trasporto aereo, Ugl:
“Necessario riassetto strutturale”

“E’ necessario rivedere il riassetto strutturale del trasporto aereo in Italia, in particolare per quanto riguarda la regolamentazione delle Compagnie straniere operanti  su territorio nazionale”.
Lo dichiara in  una nota l’Ugl Trasporti commentando alcune notizie pubblicate sugli organi di stampa e spiegando che  “la normativa fiscale di riferimento per le compagnie nazionali è iniqua rispetto a quella vigente per le compagnie straniere che operano in aeroporti italiani. Si tratta di condizioni fiscalmente e normativamente svantaggiose rispetto alle compagnie straniere che, grazie a un persistente vuoto legislativo, riescono ad  eludere la normativa nazionale in tema di lavoro”.
“Per questo – conclude la nota - riteniamo necessario un intervento immediato, come più volte richiesto dall’amministratore delegato di Alitalia, Rocco Sabelli, per eliminare tali disparità, perché solo così si potrà ristabilire un corretto equilibrio del mercato aereo nazionale”.


Roma, 16 novembre 2011




Via Margutta, 19
00187 ROMA
Tel: 0632482211
/45/46
Fax: 063201472
http://www.ugl.it/