Rassegna Stampa

martedì 26 giugno 2012

COMUNICATO UNITARIO SEGRETERIE NAZIONALI TRASPORTO AEREO

Comunicato unitario Segreterie Nazionali Trasporto Aereo



I Segretari nazionali di FILTCGIL FIT CISL UILTrasporti e UGL Trasporti con delega al Trasporto Aereo a termine di un confronto di alcune settimane sullo stato del settore e sulla iniziativa sindacale adeguata ai problemi da affrontare, hanno condiviso quanto segue:
La crisi economica che pesa sul trasporto aereo italiano si è innestata su una conclamata difficoltà del settore, già evidente prima dell’inasprirsi della crisi. Questo a causa di una peculiarità negativa del nostro Paese che non ha saputo accompagnare i processi di liberalizzazione con un quadro di regole condivise, al contrario di quanto accaduto nel resto d’Europa. Tale peculiare stato di avanzamento senza filtri, dei processi di liberalizzazione, ha reso l’industria italiana del trasporto aereo più povera, incapace di erogare servizi di qualità ed in preda ad un notevole disagio economico e sociale che peggiora con il passare del tempo. Mette in discussione l’occupazione, i salari di lavoratrici e lavoratori del settore e perfino lo stesso diritto alla qualità della mobilità dei cittadini.
Lo stato di emergenza che caratterizza il settore pone enormi difficoltà di gestione dei problemi ed ha aperto perfino contraddizioni tra le OO.SS. e messo in discussione i rapporti unitari. Si impone pertanto una condivisa analisi dei problemi e un’altrettanto condivisa modalità di gestione delle problematiche che si pongono come urgenti, ricercando le condizioni per superare le intese separate.
Il documento sulla “vertenza nazionale T.A”, deliberata unitariamente dalle Segreterie nazionali, non solo a sostegno della vertenza per la stipula del CCNL del settore, ma alla ricerca di un nuovo punto di equilibrio economico sociale dell’industria italiana del trasporto aereo, è il primo concreto risultato del confronto
unitario.Sempre unitariamente si è decisa l’impugnativa al Consiglio di Stato della sentenza del TAR del Lazio cheha bocciato il regolamento Enac che recepiva anni di lavoro e proposte sindacali. Il nuovo regolamento emanato da Enac, che si attiene alla sentenza del TAR del Lazio, è uno strumento giudicato assolutamente inadeguato e contro il quale le Segreterie nazionali hanno deciso di ricorrere unitariamente allo stesso TAR.
Ciò che urge per il settore è una soluzione di sistema da ricercarsi attraverso il confronto e il tavolo richiesto unitariamente ed istituito e coordinato da ENAC con la presenza oltre che delle Organizzazioni Sindacali e delle Associazioni datoriali del settore, anche delle istituzioni governative e regolatorie.


Le Segreterie nazionali ritengono opportuno assumere il presente documento quale strumento di governo delle vertenze e dei rapporti unitari.


Tutte le vertenze e le occasioni relative di confronto con le controparti, sia di carattere categoriale sia di ordine generale, devono prevedere un preventivo confronto unitario di merito. Inoltre, in ogni occasione in cui si possa prevedere un epilogo non unitario, si sospende la trattativa e si congela il negoziato convocando una Segreteria unitaria. La Segreteria Nazionale unitaria si riunisce per una verifica che affronta il merito della vertenza e le possibili soluzioni alternative, compatibili e unitarie.
Quanto sopra in attesa della definizione del regolamento unitario e delle modalità applicative dell’accordo interconfederale del 28 giugno 2011 circa la validazione delle intese e sulla tematica rappresentanza e rappresentatività a cura delle Federazioni dei trasporti.
Le Segreterie sono impegnate al rispetto di quanto sopra e a definire entro dieci giorni il documento finale di sintesi delle linee guida di piattaforma per la stipula del CCNL del settore.