venerdì 7 settembre 2012
VERTENZA TRASPORTO AEREO
vertenza Trasporto Aereo - richiesta insediamento tavolo su crisi del settore
Le scriventi Segreterie Nazionali, con riferimento alla vertenza trasporto aereo formalizzata alle istituzioni con lettera del 30 maggio 2012 e in relazione all’impegno assunto nel corso all’incontro tenutosi presso il Ministero dello Sviluppo Economico in data 14 agosto 2012, richiedono la sollecita apertura di un tavolo sulla crisi del Trasporto Aereo in Italia.
Come ormai di dominio pubblico, lo stato di crisi dell’intera industria del Trasporto Aereo italiano peggiora quotidianamente, dando luogo ad un reiterarsi di crisi aziendali irreversibili, che non solo genera disservizi e peggioramento del servizio offerto agli utenti del Trasporto Aereo, ma produce anche emergenze occupazionali e forte disagio sociale.
L’attuale crisi ha radici nell’assenza di norme strutturali e di sistema, che falsa le corrette regole di concorrenza tra gli operatori e, in mancanza di rapidi interventi correttivi, raggiungerà a breve un punto di non ritorno con i relativi risvolti negativi sul versante economico e sociale.
E’ pertanto urgente e indispensabile un intervento governativo, da attuarsi con il necessario approccio industriale generale, al fine di coordinare iniziative idonee a costruire un esigibile sistema regolatorio, anche attraverso l’introduzione di eventuali interventi legislativi, finalizzate al riordino e riequilibrio della catena del valore dell’intero sistema italiano del Trasporto Aereo.Ci rivolgiamo pertanto al Ministro Passera, che in occasione dell’incontro del 14 agosto sulla crisi Wind Jet,ha assunto personalmente l’impegno all’insediamento urgente di un tavolo su tali problematiche, a cui lasciamo la riflessione sull’eventuale presenza di altri dicasteri, oltre alle Scriventi OO.SS. ed alle associazioni datoriali di settore.
In attesa di convocazione porgiamo distinti saluti.
Segreterie Nazionali
FILT/CGIL FIT/CISL UILTRASPORTI UGL TRASPORTI
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento